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Massimiliano Fabris.
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Si trovano o si possono trovare dei piani di costruzione (con linee d'acqua e ordinate) e piani generali della MM? ... Sarebbe interessante provare la geometria con software navali... si potrebbe capire così come ottimizzare la posizione del baricentro... 
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non trovo più il sito con il file dwg del micromagic standard provo ad allegarlo
niente non mi riesce di allegare file dwg eventualmente lo invio per mail
il file dwg del micromagic racing lo si trova in questo forum a questa pagina
http://forum.mm-sailing.ru/viewtopic.php?f=5&t=89&start=20
da questo file ho ricavato la tabella delle ordinate che provo ad allegare
molto interessante questa pagina sul sito del Micromagic Russo
http://mm-sailing.ru/building.phtml. -
Massimiliano Fabris.
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Grazie Lucio!!! . -
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altri file per autocad in questo thread tedesco
www.mm-sailing.de/forum//showthread.php?tid=4302
c'è anche un file txt per MM in Delft-Ship e chissà cosa d'altro in questo
www.mm-sailing.de/forum//showthread.php?tid=3687
Edited by Lucio Ruffin - 1/3/2014, 19:10. -
Massimiliano Fabris.
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I disegni sono ben fatti.. In base al modello che ho creato, da immersione di progetto, disloca 868 g... appena posso pubblico un pò di dati. 
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Massimiliano Fabris.
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Le idrostatiche....
Displacement kg 0,8655 (volume di carena non so se sono comprese deriva bulbo e timone)
Heel to Starboard degrees 0,0 (?)
Draft at FP mm 154,0 (?)
Draft at AP mm 154,0 (?)
Draft at LCF mm 154,0 (?)
Trim (+ve by stern) mm 0,0 (?)
WL Length mm 516,8 (lunghezza al galleggiamento)
WL Beam mm 137,0 (larghezza al galleggiamento)
Wetted Area mm^2 79942,1 (superficie bagnata ? comprese appendici ? )
Waterpl. Area mm^2 48329,8 (superficie area al galleggiamento)
Prismatic Coeff. 0,478 ( coefficiente prismatico)
Midship Area Coeff. 0,158 (?)
Waterpl. Area Coeff. 0,682 (coefficiente area galleggiamento/rettangolo circoscritto)
LCB from zero pt. (+ve fwd) mm -10,2 (?)
LCF from zero pt. (+ve fwd) mm -22,5 (?)
KB mm 136,8 (?)
KG mm 154,0 (?)
BMt mm 61,6 (?)
BML mm 804,5 (?)
GMt mm 44,5 (?)
GML mm 787,3 (?)
KMt mm 198,5 (?)
KML mm 941,3 (?)
Immersion (TPc) tonne/cm 0,0 (?)
MTc tonne.m 0,0 (?)
RM at 1deg = GMt.Disp.sin(1) kg.mm 0,7 (?)
Max deck inclination deg 0,0 (?)
Trim angle (+ve by stern) deg 0,0 (?)
Edited by Lucio Ruffin - 2/3/2014, 20:39. -
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Aiuto alcune cose le capisco altre no
vado ad integrare il tuo post con quello che ho capito. -
Massimiliano Fabris.
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Bah... così serve a poco 
... da una prima analisi delle carene inclinate che ho fatto più tardi si vede però come la barca inclinandosi sposta F (centro della figura di galleggiamento) più a prua, mentre il centro di carena B resta quasi costante. La barca inclinata infatti sembra che tiri un pò su la prua (non considerando l'effetto delle vele però!).
Per quanto riguarda la lunghezza al galleggiamento (e questa è forse la cosa più interessante), tende a decrescere decisamente oltre i 30 gradi, sotto questa inclinazione resta però abbastanza costante. Bisognerebbe ora inserire una serie di condizioni di caricazione per capire dove è meglio avere il baricentro: se più a prua o più a poppa e soprattutto di quanto.
Hai fatto mai una lista dei pesi e della posizione dei pesi sullo scafo? Facendo una stima (il più precisa possibile) si è in grado di sapere la posizione del baricentro e capire così l'assetto ottimale.. -
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ti posto i pesi a spanne della mia ultima micromagic 
ho calcolato anche il baricentro e impostato il momento d'inerzia che non è sufficientemente preciso ma da solo un'idea della grandezza. -
Ciccio1554.
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Solitamente su barche grandi dove va considerata la dinamicità dei pesi rispetto a barche rc, il peso viene portato a prua in caso di vento assente o leggero mentre nelle altre condizioni il peso deve essere posto più vicino possibile al centro di gravità della barca. I motivi sono diversi. In caso di poco vento si ha il bisogno di alzare la poppa dall'acqua in modo da ridurre il trascinamento dell'acqua sullo scafo e quindi la resistenza. Nel resto dei casi invece, quando la barca ha un andatura sufficiente l'obiettivo è quello di ridurre il più possibile il beccheggio che frena molto la barca. Accentrando i pesi si evita il momento oscillante che un qualsiasi peso lontano dal baricentro creerebbe. Se questa regola vale anche su modelli in scala, non sono sicuro che la regola del peso in avanti possa essere così efficace viste le dimensioni veramente ridotte del Micromagic. Ho notato invece che essendo la nostra molto larga rispetto alla lunghezza al galleggiamento, in caso di sbandamento eccessivo te de molto allo scarroccio, quindi almeno in caso di vento forte un bulbo ai limitie superiori di peso sarebbe ottimo. Vi ricordo infatti che Lucio (senza nulla togliere alle sue doti di skipper..) ha vinto la tappa di grado anche se a detta di molti l'armo B non pagava. La mia idea è che pur avendo meno superficie velica un armò ridotto in condizioni di vento sostenuto tiene lo scafo più piatto sull'acqua aumentando l'efficienza idrodinamica e della deriva. Ergo "barca dritta te la ficca"! . -
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ritengo che il nostro modello come le barche vere abbiamo buone prestazioni fino a 30 gradi di sbandamento e che oltre decadano rapidamente, quindi se con armo normale sei sui 40-45° con problemi di spinta, straorza e scarroccio; con armo B ti raddrizzi rientri nei 30 gradi e fili dritto senza scarrocciare. naturalmente ci sono fattori contro di poppa vai con il freno a mano ma di bolina vai meglio se poi ci fossero tre lati di bolina e due di poppa ripagherebbe ancora di più l'armo ridotto. . -
Ciccio1554.
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Beh solitamente le regate si vincono di bolina, non è un luogo comune. Approfitto per chiedere una cosa fuori topic. Mi piacerebbe creare uno stampo come quello di Roberto per la produzione casalinga di vele. Sapete dirmi il link esatto in cui posso trovare le quote per realizzarlo? . -
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ti rispondo sul topic allestimento ma prima devo trovare il link . -
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Massimiliano Fabris ha scritto:
Le idrostatiche....
Displacement kg 0,8655 (volume di carena non so se sono comprese deriva bulbo e timone)
Heel to Starboard degrees 0,0
ciao Max
mi sai dire per curiosità dove è collocato il centro di carena C.C. (distanza dalla poppa) ?
Ciao
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Massimiliano Fabris.
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Questo è quello che ho fatto... da prendere per ora con le pinze ...
Questo è il grafico delle carene inclinate... quindi la posizione dei vari "centri..." inclinando lo scafo fino a tot gradi...
ipotizzando la distribuzione dei pesi all'interno dello scafo come l'avevi fatto tu...
Questa è la distribuzione dei pesi (esponende di carico)...
Edited by Massimiliano Fabris - 22/3/2014, 14:52.
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